Questo approccio è rivolto a tutti i bambini che ne hanno bisogno, bambini che possono, attraverso la musica, il suono e il movimento, esprimersi come non saprebbero fare altrimenti. Rolando Benenzon, il padre della musicoterapia attiva, afferma che essa è un’applicazione scientifica della musica e del suono finalizzata per il raggiungimento di scopi clinici e/o rieducativi. Verranno utilizzati strumenti Orff, il movimento, il corpo, la voce, strumenti non convenzionali per dar la possibilità di esprimersi attraverso un canale tanto affascinante quanto accessibile come la musica. Gli incontri potranno essere singoli e di gruppo, dipenderà dalle caratteristiche e dalle esigenze dei partecipanti.